Taranto, dati impeccabili ma vecchi sui tumori (nel nord-est va peggio) Poco da dire sulla qualità dello “Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio di inquinamento (Sentieri)”. Riporta le schede di 44 su 57 siti esposti al rischio, tra i quali quello di Taranto, segnato dalla presenza dell’Ilva, la più grande acciaieria europea. La documentazione statistico-epidemiologica è accurata, l’analisi scrupolosa, i possibili fattori confondenti non sottaciuti, le condizioni socio-economiche delle popolazioni interessate opportunamente considerate nei risultati. Leggi Dei delitti e dei tumori di Giuliano Ferrara - Leggi L'integrismo giudiziario di Marina Valensise - Leggi Cercasi magistratura "prevedibile" - Leggi Pm Onnipotenti, politica impotente di Giuliano Ferrara Roberto Volpi 16 AGO 2012
Solo magre consolazioni Una rondine non fa primavera. Il riaccendersi del mai spento problema delle diete, diversamente dalla rondine, segna l’ingresso a vele spiegate nell’estate. Non che di diete non si parli pressoché sempre, pure sotto tormente di neve, ma è con l’estate che alla prova colesterolo si aggiunge quella del costume da bagno e che un giudice chiamato spiaggia si somma all’ordinaria bilancia. Il risultato è di norma un impazzimento generale, attorno a diete e affini, dove nessuno finisce per capirci più nulla. Roberto Volpi 30 GIU 2012
La Toscana non è più in buona salute, come tutta l’Italia Stando all’ordinanza con cui il gip lo ha spedito in carcere giovedì scorso, Ermanno Giannetti truccava i bilanci della Asl di Massa, di cui era direttore amministrativo, già dal lontanissimo 1998. Ai domiciliari sono finiti anche Vito Antonio Delvino e Alessandro Scarafuggi, ex direttori generali della stessa Asl, per falso in atto pubblico. Leggi le puntate dell'inchiesta "Aboliamo le regioni?" Caro Monti, ecco come si taglia la spesa sanitaria regionale ; La spesa pubblica va sfoltita partendo dalle regioni troppo voraci Roberto Volpi 03 GIU 2012
Gentile ministro della Salute, ci liberi del vaccino più inutile che ci sia Gentile neoministro della Salute Renato Balduzzi, mi permetto di gettarle lì un paio di considerazioni sul vaccino contro il paillomavirus, in occasione dell’arrivo in Italia del virologo tedesco Harald zur Hausen, insignito non senza polemiche del Nobel per la Medicina nel 2008 per la scoperta del legame tra HPV e cancro della cervice uterina, per partecipare oggi col professor Umberto Veronesi a un convegno sul tema. L’Italia si appresta ancora una volta a tirare la volata al vaccino? Roberto Volpi 18 NOV 2011
Il salmone di massa L’esplosione è avvenuta a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, quando da cinque capitoli di spesa si è passati a dieci e da una sessantina di voci di spesa (beni di consumo) si è schizzati a 267. Oggi siamo a dodici capitoli di spesa e, tanto per gradire, a 591 beni di consumo facenti parte del paniere dei prezzi al consumo dell’Istat anno 2011. Ma i prodotti considerati sono ben 1.377, essendo che per molti beni si considerano più prodotti diversi tra di loro. Roberto Volpi 07 NOV 2011
Vendola il ribaldo Uno lo guarda, lo ascolta parlare, quel modo aulico di gesticolare, di arrotondare le parole, di srotolare un ragionamento come fosse un tappeto dei più pregiati, di folgorare l’uditorio come neppure un solleone estivo, smemorandolo, rincitrullendolo. Lo guarda, dunque, lo ascolta, e se riesce a scansarne la malìa pensa: ma che gran figlio di buona donna. Roberto Volpi 02 SET 2011
L'apertissima Norvegia, che in realtà così aperta non è Civilissima, democraticissima, accoglientissima. Sono solo alcuni dei superlativi utilizzati da giornali e televisioni per significare come sia difficile anche soltanto immaginare che una tragedia delle proporzioni di quella di Oslo possa essersi verificata in un paese come la Norvegia. Roberto Volpi 28 LUG 2011
La fecondità europea è in caduta libera perché non ci si sposa quasi più Le ultime notizie da Eurostat danno la popolazione europea alla sua massima espansione attorno al 2040, per poi scivolare in un leggero declino che la porterà nel 2060 a 517 milioni di abitanti, ben sopra i 501 di adesso. Oltre il 2060 l’Eurostat non azzarda. Fa bene. Anche perché sono già un azzardo le stime in questione, per le quali la Germania perderà quasi 16 milioni di abitanti e l’Inghilterra ne guadagnerà altrettanti, mentre l’Italia, con 65 milioni, sarebbe uno dei paesi col maggiore incremento. Leggi anche Selezione innaturale Roberto Volpi 03 LUG 2011
La lavagna è diversa per tutti La banalità del prof Al direttore - La buona scuola la fanno i buoni insegnanti, così come la buona sanità la fanno i buoni medici. Non è tutta la verità, ma è pur sempre una bella parte di verità. Ora, alla luce di questa “bella parte di verità” possiamo affermare che la nostra scuola – pubblica – non può essere buona perché non dispone di un corpo insegnanti all’altezza. Roberto Volpi 09 MAR 2011
La spersonalizzazione ospedaliera della morte, estranea a noi Si muore in ospedale. Almeno per l’occidente, almeno per l’Italia la morte è sempre più frequentemente una morte ospedaliera, tanto che non appare più così lontano il giorno in cui la morte rappresenterà un evento, l’ultimo della vita, che si verificherà pressoché esclusivamente in ospedale. Non ci sono statistiche, dati ufficiali di sorta – forse per pudore. Ma si tratta di osservazione comune. Roberto Volpi 24 FEB 2011